Il massaggio Ayurvedico è una tecnica olistica molto antica che nasce in India circa 5000 anni fa.
è uno degli strumenti dell’Ayurveda, letteralmente scienza della longevità, e prevede diverse tecniche di manipolazione che servono a ripristinare l’equilibrio e il benessere tra mente e corpo.
Un massaggio Ayurvedico si può eseguire solo su zone specifiche come il collo o le gambe, ad esempio, o su tutto il corpo. Per questo motivo la durata del trattamento può variare dai 40 ai 90 minuti.
Nella medicina Ayurvedica si tengono in considerazione l’unicità di ogni persona e le sue esigenze del momento, quindi è importante che prima del massaggio si svolgano un colloquio con l’operatore e una breve anamnesi in base ai quali il massaggiatore comprende le caratteristiche psico-fisiche della persona da trattare e stabilisce le tecniche e gli oli più adatti.
Si prevede anche l’impiego di oli che ammorbidiscano la pelle, spesso arricchiti da oli essenziali o estratti di erbe medicinali con azione tonificante, drenante e distensiva.
L’ambiente deve essere accogliente, con una lieve illuminazione e spesso con la diffusione di incensi ed essenze profumate. A volte ci sono anche musica di sottofondo o mantra indiani che liberano la mente e favoriscono il rilassamento.
Il massaggio si esegue mediante sfregamenti, pressioni e movimenti dolci.
L’obiettivo del trattamento è di riequilibrare i tre dosha, cioè le energie che influenzano l’organismo.
Secondo la medicina Ayurvedica, infatti, se queste energie non sono in equilibrio, possono comportare diversi disturbi a livello emotivo e fisico.